ILARIA PISCIOTTANI

PALINGENESI: IL SENSO DI UNA RINASCITA La parola ricalca direttamente il greco: palin “di nuovo” e genesis “nascita”. Con questo progetto fotografico, presento le immagini di una ri-nascita possibile per gli essere umani, indipendentemente dalle filosofie e dalle religioni che hanno usato il termine per indicare un rinnovamento dell’individuo o dell’universo. L’idea mi è venuta quando, alla fine di un momento difficile, mi sono sentita investita da un un profondo desiderio di cambiamento: dei miei rapporti con gli altri, degli obiettivi della mia vita, di me stessa. Ho sentito che rinascere si può. Sono donna e madre e proprio come madre sono ritornata al mistero della creazione, al rapporto primordiale con la natura stessa. Un rapporto che la nostra vita frenetica ci fa dimenticare, illudendoci di essere onnipotenti o facendoci sentire assolutamente soli. Partendo dalla natura, ho voluto ritrovare i suoi elementi primi: acqua, aria, fuoco, terra. Come madre, ma anche come figlia, ho immaginato l’esperienza ancestrale dei nostri primi mesi di vita avvolti, immersi nella placenta. Ed è così che, prima ancora di fotografare, ho voluto ricostruire quest’esperienza come in un set cinematografico, inventando delle placente in cui mettere i corpi all’interno dei quattro elementi della natura. Nella mia ultima edizione ho voluto espandere l’elemento terra con un richiamo al fango, pensando alla terra argillosa e umida della creazione. Ho fotografato donne, uomini, bambine, bambini nei momenti di attesa della ri-nascita, ho rivissuto con loro passione e amore. Nelle mie mostre offro la possibilità di vivere intensamente quest’esperienza ai visitatori: oltre a guardare le foto essi possono adagiarsi nella placenta, ascoltare musica e testi e, come spero, sentire anche loro il desiderio di rinascere in armonia con la natura, in armonia con se stessi. E' sempre possibile rinascere...anche in mezzo ad un inferno!